Hummustown ha a cuore la sicurezza

Durante questi tempi difficili, dobbiamo tutti fare la nostra parte nell’assumere pratiche salutari e sicure sia nella vita personale che professionale. Anche per Hummustown è così, e voglio condividere con voi le nostre pratiche anti-COVID che assumiamo tutti i giorni nella nostra cucina.

Ogni giorno alle otto di mattina la cucina di Hummustown apre. Prima di iniziare, tutti i membri dello staff cambiano i loro abiti e indossano quelli da lavoro appena lavati, indossano mascherine, cuffie e guanti per tutto il tempo di lavoro. Queste sono prerogative per tutti coloro che hanno accesso alla cucina, cuochi, staff per la preparazione, staff amministrativo e gli addetti alla consegna. Successivamente, senza nessuna eccezione, prima che ogni lavoro possa iniziare, tutte le superfici vengono pulite con detergenti approvati in commercio e dal piano HACCP. Durante la giornata, le superfici di lavoro e gli utensili vengono periodicamente puliti.

A partire da lunedì 23 novembre, Hummustown ha volontariamente affidato la cucina ad un massimo di tre persone alla volta. Prima della fine della giornata lavorativa e dopo che l’ultimo ordine viene processato, il nostro staff pulisce e disinfetta la cucina.  Ogni lunedì, alle 19:00 viene effettuata una pratica professionale e profonda di sanificazione anti-COVID.

In aggiunta, Hummustown ha attivato un sistema di contact-tracing che tiene conto delle posizioni di tutto lo staff, specie il team addetto alla consegna in ogni momento della giornata. Qualora un membro dello staff dovesse avere un contatto con una persona risultata positiva al Coronavirus, Hummustown è in grado di aiutare velocemente ed efficientemente le autorità sanitarie a tracciare l’esposizione.

Infine, tutti i membri dello staff devono certificare giornalmente che non sono entrate in contatto (quanto meno consapevolmente) con una persona risultata positiva al COVID-19, e che non stanno manifestando nessun sintomo correlato alla febbre, seppure lieve quali ad esempio raffreddore o affaticamento lieve. A ogni membro dello staff, che abbia avuto un contatto con qualcuno risultato positivo al Coronavirus, o che manifesta sintomi febbrili, è richiesto di sottoporsi al tampone molecolare con PCR e di isolarsi a casa per 14 giorni, anche nel caso in cui il risultato del tampone fosse negativo.

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